Kruszyniany Podlachia | monumenti, attrazioni, turismo

Ocena:

5/5 | 1 głosów

Questo villaggio è noto soprattutto per la sua architettura unica, legata alla cultura tartara, insediatasi in questa zona già nel XVII secolo.

A Kruszyniany si trova una delle moschee più antiche della Polonia, costruita nel XVIII secolo dai Tatari locali. La moschea è un monumento architettonico di grande valore e una delle principali attrazioni turistiche della regione. Nelle vicinanze si possono anche ammirare le tradizionali case tartare e un cimitero dove riposano illustri membri della comunità locale.

Moschea di legno di Kruszyniany

La moschea di Kruszyniany è una delle due più antiche della Polonia (insieme a quella di Bohoniki). Rappresenta un prezioso monumento della cultura tatara e un simbolo della secolare presenza dei Tatari nella Confederazione Polacco-Lituana. L’edificio, realizzato in legno – materiale insolito per un luogo di culto islamico ma tipico della regione – è unico nel suo genere.

Kruszyniany fu donato ai Tatari dal re Giovanni III Sobieski in segno di riconoscenza per il loro servizio militare. Questo dono si inseriva nella più ampia tradizione dell’insediamento tataro nei territori del Granducato di Lituania e della Corona polacca. L’attuale moschea in legno risale con ogni probabilità alla seconda metà del XVIII secolo. Durante il periodo comunista (PRL), la moschea cadde in rovina, ma grazie all’impegno della locale comunità tatara è stata preservata. Oggi è protetta come monumento storico.

 

Mizar di Kruszyniany

È uno dei due cimiteri tatari più antichi e significativi in Polonia (insieme al mizar di Bohoniki). Vi riposa la comunità tatara locale, ed è una prova tangibile della lunga presenza dei Tatari nei territori polacchi.

A differenza dei tipici cimiteri islamici, alcune tombe del mizar di Kruszyniany ricordano i monumenti funebri polacchi tradizionali, ma includono iscrizioni o simboli in lingua araba.

È un luogo della memoria particolarmente importante per i Tatari polacchi, visitato sia dai loro discendenti sia dai turisti. Rappresenta una testimonianza viva della tolleranza religiosa della Repubblica delle Due Nazioni, dove i Tatari, pur professando una fede diversa, godevano di diritti e della possibilità di mantenere la propria identità. Il sito è oggi tutelato come bene storico.

Il mizar di Kruszyniany, insieme alla moschea, costituisce uno dei complessi più preziosi legati alla presenza secolare dei Tatari in Polonia.

 

Konik polski (Cavallino polacco)

Il konik polski è una razza equina primitiva, discendente dai tarpani – antichi cavalli selvatici delle steppe dell’Europa centrale e orientale, oggi estinti. È una delle poche razze equine che ha conservato molte caratteristiche dei suoi progenitori selvaggi.

Piccolo ma resistente: ha un’altezza al garrese di circa 130–140 cm e un peso tra i 300 e i 400 kg. Si adatta bene anche alle condizioni climatiche difficili ed è in grado di svernare all’aperto, in libertà.

Lago Wigry

Lago Wigry

Il lago Wigry è il secondo per grandezza nella regione dei Laghi della Suwałki (Pojezierze Suwalskie), situato nel voivodato della Podlachia, nel nord-est della Polonia. Ha una superficie di circa 21,7 km² e una profondità massima di circa 73 metri.

👪

👫

🚲