Sopron DunĂĄntĂșl - Transdanubio | monumenti, attrazioni, turismo

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Una delle città più antiche dell’Ungheria, con una storia e una cultura ricchissime.

Sopron è una città pittoresca, antica e non ancora invasa dal turismo di massa, ma che lascia comunque un certo senso di incompiutezza.

È anche sede del birrificio Soproni – uno dei maggiori produttori di birra in Ungheria – quindi mi aspettavo di andare in una sorta di Monaco magiaro, o almeno in una piccola Cieszyn ungherese.

Niente di più sbagliato. A Sopron la birra non piace, oppure la si considera con indifferenza.

Non ho trovato vere birrerie, ma in compenso c’è una gran quantità di caffetterie e pasticcerie dove le famiglie del posto, vestite elegantemente, vanno a prendere un dolce e un bicchiere di vino. Se ordini una birra, ti sentirai come un lebbroso.

Sopron è famosa per il suo centro storico medievale perfettamente conservato, conosciuto come "Óváros" o "Città Vecchia". All’interno delle antiche mura cittadine si trovano numerosi monumenti, tra cui la chiesa romanica di San Michele e la cattedrale di San Nicola, risalente al XIII secolo. Tra i tanti edifici storici vale la pena menzionare il Municipio e la Casa Firewatch, l’edificio più alto della Città Vecchia, che offre una splendida vista sulla città.

Sopron è nota anche per i suoi vigneti e il vino: i dintorni della città sono famosi per la produzione vinicola, con numerose cantine visitabili, dove è possibile degustare vini locali. Ogni anno si svolge il “Soproni Borfesztivál”, un festival del vino in cui si possono assaporare vini e piatti tradizionali.

Torre del Fuoco – TƱztorony

Simbolo di Sopron. La cupola barocca a forma di cipolla, sormontata da un'aquila bicipite, si innalza fino a 58 metri ed è visibile da diversi punti della città. La parte inferiore, di forma cilindrica, fu costruita nel XIII secolo sui resti delle mura romane. Il balcone rotondo in stile rinascimentale fu completato dopo il devastante incendio del 1676. Sopra di esso, la torre assume una struttura ottagonale. Il gruppo scultoreo sopra il portale è opera di Zsigmond Strobl Kisfaludy e raffigura l’Ungheria circondata dagli abitanti di Sopron che giurano fedeltà.

Chiesa dell`Assunzione della Beata Vergine Maria a Sopron

Conosciuta anche come "chiesa della capra" (Kecske-templom), fu eretta dai francescani nel 1280 ed è la chiesa più antica della città. È considerata uno dei più importanti esempi di architettura gotica in Ungheria. Tra il 1379 e il 1409, grazie al mecenatismo di Henrik Geisel, furono costruite le colonne della navata principale, la volta e la torre. Nei secoli XVI e XVII vi si tennero cinque sessioni del Parlamento e fu celebrata l’incoronazione del re Ferdinando e della regina Eleonora del Palatinato-Neuburg. L’imperatore Giuseppe II sciolse l’ordine francescano nel 1787. In seguito, la chiesa rimase inutilizzata per oltre un decennio, finché non fu affidata ai benedettini.

Colonna della Santissima TrinitĂ  a Sopron

Uno dei più preziosi capolavori della scultura barocca ungherese. Questo complesso scultoreo riccamente decorato, eretto nel 1701, si trova al centro di FƑ tér. Fu una colonna votiva commissionata da Katalin Thököly e dal suo terzo marito Jakab Löwenburg, per ringraziare di essere sopravvissuti alla grande epidemia di peste tra il 1695 e il 1701. Fu la prima colonna elicoidale dell’Europa centrale. Sul piedistallo alto si trovano anche le statue inginocchiate dei due donatori.

Chiesa dell`Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria a Sopron

Il convento delle Orsoline di Sopron fu fondato nel 1746 da Maria Niggl di Vienna. Le suore arrivarono da GyƑr e poco dopo iniziarono l’educazione delle giovani ragazze. In quel periodo fu costruita anche la prima chiesa conventuale dedicata alla Santa Croce. Nel 1773 la chiesa fu visitata dalla regina Maria Teresa, che partecipò anche alla Santa Messa. Poiché la chiesa originaria, con torre lignea e tetto di scandole, divenne troppo piccola e cadde in rovina, fu costruita l’attuale chiesa neogotica su progetto di Nándor Handler. I patroni della ricostruzione furono la contessa Emilia Széchenyi e la famiglia Flandorffer.

Pécs

Pécs

Una città situata nella parte meridionale dell’Ungheria, vicino al confine con la Croazia. È la quinta città più grande del paese e rappresenta un importante centro culturale, educativo e turistico.

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