La seconda città più grande della Macedonia del Nord, situata nella parte sud-occidentale del paese, vicino al confine con la Grecia.
Qualche mese fa…
Qualche mese fa, se qualcuno mi avesse chiesto cos’è Bitola, probabilmente avrei risposto che è un liquore o un tipo di cappello, e non la seconda città più grande della Macedonia, un tempo uno dei principali centri amministrativi della Turchia europea ottomana.
Vale la pena visitare Bitola?
Sì. Anzi, il numero di turisti su Širok Sokak, la strada principale della città, dimostra quanto fossi ignorante in materia. Non so chi siano tutte queste persone, ma è molto probabile che siano turisti dalla Turchia, venuti a visitare la terra dei loro nonni e di Mustafa Kemal Atatürk – quindi facendo tappa a Salonicco, in Grecia, fanno un salto anche a Bitola.
Poco importa chi siano: alimentano l’economia locale, i ristoranti e le strutture ricettive.
Se vi trovate in vacanza sul Lago di Ohrid e volete fare una gita di un giorno a Bitola, vi consiglio la strada che attraversa la catena montuosa del Galicica e costeggia il Lago di Prespa. È uno dei percorsi montani più belli d’Europa.
Bitola era conosciuta già nell’antichità come Heraclea Lyncestis, una città fondata da Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno. Fu un importante centro in epoca greca, romana e bizantina. Nel corso della storia passò sotto il dominio di vari imperi, tra cui quello ottomano, il che ha lasciato un’impronta significativa sulla sua architettura e cultura.
A Bitola si trovano i resti dell’antica Heraclea, che includono tra l’altro un teatro romano, mosaici, terme e basiliche paleocristiane. La città è nota anche per le sue numerose moschee e monumenti dell’epoca ottomana, come la Moschea di Isak Çelebi e la Torre dell’Orologio (Sahat Kula). Širok Sokak è il famoso viale pedonale fiancheggiato da edifici storici del XIX secolo, quando la città era un importante centro commerciale e diplomatico.
Cultura: Bitola è spesso chiamata la città dei consolati, per via del gran numero di consolati presenti qui durante il periodo ottomano.
Torre dell`Orologio di Bitola – Saat Kula
La torre dell’orologio, alta 33 metri, si trova nel centro di Bitola, nella parte nord della via principale Širok Sokak.
La torre originale fu costruita nel 1664 da Mahmut Bey, quando la città faceva parte dell’Impero Ottomano. La leggenda narra che i turchi raccolsero 60.000 uova dai villaggi vicini e mescolarono i gusci con la malta da costruzione. Gli ottomani ricostruirono la torre negli anni ’30 del XIX secolo.
Nel 2015 è stata riscoperta una vecchia iscrizione turca dedicata alla torre, a lungo considerata perduta, ora conservata nella vicina moschea Gazi Hajdar Kadi. Fu realizzata dal celebre calligrafo ottomano Kazasker Mustafa Izzet Efendi, noto per i giganteschi medaglioni sui cornicioni della Hagia Sophia a Istanbul.
Concattedrale del Sacro Cuore di Gesù a Bitola
La chiesa fu fondata nel XIX secolo dai Vincenziani, che cercavano di diffondere la fede cattolica tra la popolazione ortodossa dell’Impero Ottomano. L’edificio attuale risale al 1909 ed è in stile neogotico. Il campanile fu costruito tra il 1938 e il 1940.
Chiesa di San Demetrio di Salonicco
La principale chiesa ortodossa macedone a Bitola, costruita nel 1830. È famosa soprattutto per l’iconostasi scolpita nel legno realizzata da Mihailo Aganost e suo figlio Nikola Mihailov.
Casa degli Ufficiali di Bitola
Conosciuta anche come Palazzo di Abdullah Kerim Pascià, costruita tra il 1909 e il 1919 per ospitare ufficiali ottomani.
L’edificio serviva all’élite di diversi eserciti come palazzo per ricevimenti, svago e relax. L’ingresso era riservato solo a generali e ufficiali. L’ultimo a utilizzarla fu l’esercito macedone.
Museo di Bitola
Situato nell’edificio chiamato “Vecchia Caserma dell’Esercito”, inserito nel registro dei monumenti culturali di prima categoria.
Costruito come scuola militare secondaria nel 1848, quando Bitola era un centro militare, amministrativo, politico e commerciale dell’Impero Ottomano europeo.
Tra i cadetti famosi che si formarono in questa istituzione ci furono Mustafa Kemal Atatürk – fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia – e Ali Fethi Bey e Nijazi Bey, leader della rivoluzione dei Giovani Turchi nel 1908.
Moschea di Isak Çelebi
La moschea più grande di Bitola, secondo la tradizione locale costruita sopra la chiesa dello Spirito Santo.
Data la sua posizione centrale, la moschea è stata più volte restaurata e modificata, aggiungendo nuovi elementi e rinnovando quelli vecchi. L’ultimo importante restauro e ampliamento ottomano avvenne in occasione della visita del sultano Mehmed V Reşâd a Bitola nel 1911.
Moschea Yeni (Nuova)
Costruita nel 1558-1559 per ordine del qadi Mahmud Effendi. Gli scavi archeologici hanno dimostrato che la moschea fu edificata sul sito di un tempio cristiano distrutto.

Insediamento di San Naum
Insediamento e base turistica situati nei pressi del monastero di San Naum
Galicica
Catena montuosa nell’Europa meridionale, situata al confine tra la Macedonia del Nord e l’Albania.
Ohrid – la città e il lago di Ohrid
Il Lago di Ohrid è uno dei laghi più antichi e profondi d’Europa, situato al confine tra la Macedonia del Nord e l’Albania.
Canyon Matka
Splendido canyon del fiume Treska, situato a circa 15 km a sud-ovest della capitale della Macedonia del Nord, Skopje.